A cura dell’Ufficio Stampa Fiamme Gialle
Si è svolta ieri, nella sede palermitana della Federcalcio di Ficarazzi (Palermo), la cerimonia
di consegna della 62^ edizione dei Premi dell’Anno dell’Ussi Sicili a. A condurre la
manifestazione i giornalisti Alessia Anselmo e Nino Randazzo.
A fare gli onori di casa, insieme al presidente della Figc regionale Sandro Morgana, il
presidente nazionale e quello regionale dell’Unione Stampa Sport iva Italiana Gianfranco
Coppola e Gaetano Rizzo.
Quest’anno, in occasione dei 100 anni di attività delle Fiamme Gialle nell’atletica leggera,
sono saliti sul palco, capitanati dal Campione del Mondo di Parigi 2003 e B ronzo Olimpico
ad Atene 2004 nel salto con l’asta Giuseppe Gibilisco, atleti ed ex atleti siciliani che nel
corso della storia hanno vestito i colori della nazionale, oltre che quelli gialloverdi,
conquistando risultati di assoluto prestigio in campo inter nazionale e nazionale, quali
Claudio Licciardello, Filippo Randazzo, Nicholas Artuso, Matteo Melluzzo, Simona La
Mantia, Antonio Ullo, Lorenzo Perrone, Alessandro Cavallaro e Salvatore Vincenti. I Premi
dell’Anno dell’Ussi rappresentano la festa dello spor t siciliano e ogni anno sono assegnati
secondo le segnalazioni dei giornalisti iscritti al gruppo regionale dell’Unione Stampa
Sportiva Italiana che hanno assistito e raccontato quotidianamente le gesta di società,
personaggi, protagonisti e arbitri degli eventi sportivi nell’arco dell’anno solare. Nella
categoria dedicata alla memoria di Candido Cannavò per le imprese sportive, premiati, il
karateka Luigi Busà, la campionessa di tiro con l’arco Maria Andrea Virgilio e la judoka
Carolina Costa, in rappresentanza di tutti gli atleti siciliani che hanno vinto una medaglia alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Non meno importanti i premi assegnati nelle
altre categorie che sono andati a Cristian Gaita e Martina Garofalo nella categoria
“Francesco Mannino” “al giovane”. A Marcello Giliberti, presidente del Telimar, è andato il
premio “al dirigente”, intitolato a “Manlio Graziano”, per i successi conseguiti con la squadra
palermitana di pallanuoto. Al padrone di casa della Federcalcio siciliana Sandro Morgana è
andato il premio “Nino Catalano” “alla carriera” per la competenza e la professionalità messe
in campo nei suoi incarichi di prestigio in ambito federale. Nella stessa categoria premiato il
Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, il G en.B. Vincenzo Parrinello. Nella
categoria “al tecnico” intitolata a “Carmelo Di Bella” il premio è andato al commissario
tecnico della Nazionale paralimpica di tiro con l’arco Guglielmo Fuchsova, mentre il premio
“all’arbitro” “Agostino Lo Cascio” è stato assegnato a Pietro Nicolosi, ex assistente arbitrale
dei Lo Bello, padre e figlio. E ancora il premio “speranze” “Mario Vannini” è andato al
Saturnia Acicastello, punto di riferimento nel panorama pallavolistico siciliano; quello per il
“pioniere” “Mario Giordano” a Giuseppe Di Gregorio, storico organizzatore della Monte
Erice, gara prestigiosa del circuito del Campionato Italiano Velocità Montagna; ad Alberto
Giambruno, inviato per Italia 7 Gold al seguito dell’Atalanta, è andato il premio “al giornalista”
“Luigi Prestinenza”; a Lino La Machia il premio per la fotografia.