LA 13^ Tappa del Giro d’Italia presentata al Panatlon di Rovigo


Paolo Avezzù – Redazione Nazionale Panathlon Rovigo
Venerdì 23 maggio la partenza da Rovigo della 13esima tappa del Giro d’Italia, giovedì 22 sera all’Hotel Cristallo, conviviale in rosa per il Panathlon club Rovigo con la sindaca Valeria Cittadin, il vicesindaco ed assessore allo Sport, Andrea Bimbatti, il senatore Bartolomeo Amidei, l’onorevole Piergiorgio Cortelazzo, e il questore di Rovigo, Eugenio Vomiero.
Ad inizio serata Inno di Mameli, ed un minuto di silenzio in ricordo dell’olimpionico Nino Benvenuti mancato ad 87 anni, il primo sportivo che, nel 1967, tenne sveglia l’Italia. “Oggi vogliamo omaggiare ed onorare il Giro d’Italia. E’ una delle corse a tappe più antiche al mondo, seconda solo al Tour de France. Con il suo fascino senza tempo il Giro è parte integrante della cultura italiana. Ha più di un secolo ed ha accompagnato l’evoluzione nel nostro Paese. Milioni di appassionati seguono ogni anno il Giro d’Italia, che da 108 anni porta i corridori sulle strade di tutta la Penisola, contribuendo a promuovere il ciclismo e lo sport in generale, diffondendo e consolidando l’amore per le due ruote”. Queste le parole della presidente del Panathlon club Rovigo, Pia Poliero, che ha ringraziato il segretario Lello Salvan per l’organizzazione della serata.
Poi il saluto del padrone di casa dell’Hotel Cristallo, ovvero Walter Marcheselli. Best Western Hotel è sponsor del Giro d’Italia, in sala anche il Ceo Sara Digiesi, si è detta orgogliosa di poter essere al fianco della corsa rosa. In sala anche il trofeo che verrà assegnato al vincitore del Giro.
Ospiti d’eccezione della presidente Pia Poliero i giornalisti di Radio1 Rai Cristiano Piccinelli e Manuel Codignoni, affiancati durante il Giro d’Italia con il commento tecnico di grande spessore diSilvio Martinello e Massimo Ghirotto. Gradito ospite anche Stefano Allocchio, direttore corsa del Giro d’Italia, ex corridore professionista e già direttore sportivo, era al tavolo con il presidente della FemiCz Rovigo, Francesco Zambelli, top sponsor della partenza della 13esima tappa.
Silvio Martinello, padovano (originario di Tencarola) ex ciclista professionista e pistard, già ospite a Rovigo nel 2015, in un convegno organizzato da Coni e Panathlon con Naas Botha e Damiano Tommasi, non ha bisogno di presentazioni. Solo per citare qualche successo ricordiamo l’oro Olimpico ad Atlanta 1996 su pista, il bronzo a Sydney 2000, ben 5 campionati del Mondo (a cui si aggiungono 2 argenti e due bronzi), 14 titoli italiani, record italiano alla “6 giorni”, ne ha vinte ben 28, è membro della World Olympians Association Oly. Da ricordare che ha vestito anche la maglia rosa per quattro giorni nel 1996, ma la pista era il suo vero regno. Dal 2003 collabora con la Rai fornendo il suo prezioso contributo tecnico.
Massimo Ghirotto, originario di Stanghella (Padova), polesano d’adozione, cresciuto nel Velo Club Mantovani di Rovigo, è stato un gregario di lusso per i suoi capitani. Spesso osannato dal grande giornalista Adriano De Zan, Ghirotto ha disputato per dodici volte il Giro d’Italia, sette Tour de France ed una Vuelta, quarto al mondiale di Agrigento nel 1994, dal 2010 si è unito alla squadra di Radio1 Rai come commentatore tecnico di tappa. In sella ad una delle moto Rai al seguito della carovana rosa per diversi anni, da quest’anno è passato ad una più comoda sedia nello postazione mobile.
Una serata moderata dal giornalista del Gazzettino Ivan Malfatto, il tema era la radio, l’importanza di trasmettere emozioni per chi non può seguire in televisione la corsa, ma anche per i non vedenti. Una squadra ben affiatata, un lavoro difficile, ma entusiasmante.
Presenti anche diversi soci del Panathlon club di Adria con la presidente Stefania Tescaroli, il presidente di ASM Spa David Davide Nicoli, Vittorino Gasparetto già consigliere regionale Fci, e Maurizio Patrese, figlio dello storico ds del Velo Club Mantovani, quell’Orlando Patrese che ha portato al professionismo proprio Massimo Ghirotto. In Gran Guardia una mostra sul ciclismo, aperta fino a sabato 24 maggio, ricorda proprio il team polesano, e i grandi Fausto Coppi e Marco Pantani con biciclette originali.