Ancora una volta PANATHLON PLANET si arricchisce di contenuto dando vita alla rubrica “EXTRATIME” dedicata al mondo del calcio.
A tenerla è Andrea Buonaiuto, redattore di Milano, che recentemente vi abbiamo presentato in altra parte del giornale.
“EXTRATIME” sarà la nostra finestra del lunedì per il commento sul campionato, oltre, ovviamente, informare ogni qualvolta ve ne sarà l’interesse.
Massimo Rosa/Direttore
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di Andrea Buonaiuto
Anno nuovo, inediti volti, qualche dissapore. Sarà Paolo Dal Pino (manager tra editoria e telecomunicazioni, già top manager di Tim Brasil, Wind e Pirelli) a condurre nei prossimi mesi il timone della Lega di Serie A. C’è da augurarsi che il neo-comandante non tema il mare in tempesta scatenato dalle più immediate onde circostanti: diritti tv, Mediapro, il canale della Lega…. Sette miliardi di idee che dividono contenti più che allontanarli.
Al neo-presidente di Lega sono bastati 12 voti – su 20 – per raggiungere il quorum. Favorevoli a Dal Pino, il gruppo capeggiato da Lazio, Roma e Napoli. Sfavorevoli Juventus,Inter e altre che caldeggiavano il ritorno di Miccichè (dimessosi lo scorso novembre per le polemiche sulle modalità della sua elezione), defilato il Milan con il beneficio della scheda bianca.
Tra i corridoi di Via Rosellini circola insistente una voce secondo la quale l’elezione di Dal Pino segnali il viatico verso un ridimensionamento dei poteri nelle mani dell’Ad Luigi De Siervo. Difficile, tuttavia, che quest’ultimo lasci il timone tenuto conto della vasta esperienza nei temi caldi inseriti da lui stesso in agenda: diritti tv, pirateria, razzismo, sedi all’estero. Probabile, perlomeno auspicabile, l’ausilio dei due timonieri. Da Dal Pino a De Siervo. Buon 2020 Lega Serie A.
