di Massimo Rosa
Sto guardando questa vecchia foto, e la mia mente ritorna indietro nel tempo in un battibaleno. Va a quel 1954 anno del mio esordio al Marc’Antonio Bentegodi. A portarmici fu l’amico fraterno Francesco Tirozzi, oggi affermato ginecologo, che riuscì a vincere il diniego di mia madre.
Allora andare allo stadio era una festa, una sorta di scampagnata. L’eco del campionato di serie A era un qualcosa lontana mille anni luce. Noi ragazzi di provincia per sognare uno scudetto dovevamo tifare per una di quelle squadre le cui gesta erano riportate su Calcio Illustrato, in edicola il martedì mattina. Queste squadre si chiamavano Juventus, Milan, Inter.
Io fui fortunato perché il Verona, proprio nell’anno del mio esordio calcistico, fu promosso per la prima volta in serie A.
Erano i tempi della giacca e cravatta, come ricorda la foto. Bei tempi!