di Raimondo Meledina – Redazione Panathlon Ozieri
Altro ed importante successo per Daniele Ledda, che lo scorso 28 aprile, al Palapellicone del Lido di Ostia, ha conseguito il titolo di campione italiano FIJLKAM , la massima Federazione della disciplina in Italia, che rappresenta la nostra nazione nel consesso del Karate sportivo mondiale. L’atleta e maestro ozierese, che ha gareggiato nella categoria over 35 Master, si è reso protagonista all’interno di una competizione durissima, nella quale erano ben 18 atleti gli atleti in lizza per il titolo, e tra questi l’ex campione mondiale assoluto Goju Ryu ed ex campioni italiani. Il “nostro” ha disputato cinque incontri, vincendoli tutti, con importanti margini nel punteggio, conquistando alla fine l’ambito titolo.
-Nella finale ho avuto l’onore di gareggiare contro l’ex campione Italiano Andrea Ferraro e l’ex campione Mondiale assoluto di Karate Goju-ryu. -queste le parole di Ledda- per cui il risultato assume un valore maggiore e per me si è trattato, insieme, di una soddisfazione enorme e di una grandissima emozione. Non è facile, all’età di 54 anni, allenarsi in modo costante, con 40 atleti da seguire- prosegue il neo tricolore- significa alzarsi al mattino quando ancora il gallo non ha cantato e sudare in solitudine con l’intento di migliorare e di vincere, superando la fatica fisica e mentale.-
Non possiamo che concordare su quanto sopra ed in effetti solo una grande forza interiore ed una ferrea consapevolezza sulle proprie possibilità, può consentire ad uno sportivo di raggiungere un obiettivo che solo un atleta tra i tanti che concorrono, alla fine può raggiungere.
Da noi stuzzicato a riguardo, Ledda prosegue -Essere il migliore d’Italia nella mia categoria mi stimola a proseguire nei sacrifici e continuare a credere in qualcosa e lottare per un obiettivo positivo e formativo, diventando così anche un punto di riferimento per chi condivide la mia stessa passione. Io opero costantemente in questa direzione anche per essere d’esempio per chi frequenta la mia palestra e pratica con impegno la disciplina che insegno. Vedere dei bambini e ragazzi sacrificarsi ogni giorno, faticare per migliorare se stessi, percepire con soddisfazione il loro interesse per il mio Karate e qualcosa che non sia una stupida moda del momento, tiene lontani i futuri uomini dalla strada, con ovvi e positivi riflessi sulla loro crescita-.
-I miei allievi- queste la conclusioni di Daniele Ledda, che dedica il titolo ad Antonella, sua compagna di sport e di vita- si allenano con costanza, e grazie alla forma mentis che acquisiscono grazie ad uno sport altamente formativo come il karate, si applicano al meglio nello studio e sono dei bravi ragazzi, perché sanno che per me Maestro questa è la cosa più importante fra tutte. Tutti i migliori atleti della mia palestra conseguono risultati eccellenti negli studi e mantengono un comportamento ineccepibile anche in famiglia. La cosa che mi inorgoglisce di più è proprio questa, e mi sento come colui che depone dei semi e li cura con passione ed impegno per far crescere qualcosa di bello. Per ora i miei allievi hanno conquistato “solo” importanti titoli nazionali non FIJLKAM, ma è solo una questione di tempo, ne sono certo, e presto arriveranno anche quelli.-
Per ora, aggiungiamo noi, godiamo non poco del fatto che Ozieri sia la città del Campione Italiano Master e attendiamo con fiducia gli sviluppi. Ad maiora et meliora!!!.