Grandi emozioni ai Campionati Mondiali 2025 di pétanque, che si sono svolti dal 18 al 21 settembre nella Capitale al Galoppatoio di Villa Borghese

Grazie ad una splendida performance di Diego Rizzi, che in finale ha sconfitto il malgascio Joseph Ramnointiara per 13-8, per la prima volta l’Italia ha conquistato una storica medaglia d’oro nella prova individuale maschile. La seconda medaglia azzurra, quella di bronzo, è arrivata dalla coppia maschile composta da Alessio Cocciolo e dallo stesso Diego Rizzi.
Regina indiscussa della kermesse internazionale è stata la Thailandia, che si è issata in cima al medagliere con ben tre titoli mondiali trascinata da una strepitosa Kantaros Choochuay. Quest’ultima, infatti, è stata capace di conquistare la medaglia d’oro sia nella prova individuale femminile che nel doppio femminile con la connazionale Nantawan Fueangsanit.
Per quanto riguarda gli altri titoli iridati assegnati, a trionfare nel doppio maschile sono stati Ratchata Khamdee e Sarawut Sriboonpeng (Thailandia) e nel doppio misto Lova Rakotoarisoa e Nomenjanahry Ravomanana (Madagascar). cio

In occasione della manifestazione le oltre 50 delegazioni nazionali presenti hanno ricevuto il saluto di numerose istituzioni sportive, tra cui il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato, il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, il Presidente del CIP Marco Giunio De Sanctis, il Presidente della Fédération Internationale de Pétanque et Jeu Provençal e della World Pétanque and Bowls Federation Claude Azéma, il Presidente della Federazione Italiana Bocce Roberto Favre, il Capo Delegazione e Consigliere Federale Moreno Rosati, il Capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi, il Direttore della Direzione affari della presidenza, turismo, cinema, audiovisivo e sport della Regione Lazio Paolo Giuntarelli e il Fiduciario CONI del Municipio Roma II e Presidente del Panathlon Club Junior Roma Lorenzo D’Ilario.
La pétanque, specialità dello sport delle bocce di origine francese, consiste nell’accostare il più vicino possibile le bocce al pallino o nel bocciare quelle avversarie o lo stesso pallino. A differenza delle altre specialità, il giocatore di pétanque deve svolgere il proprio gioco con i piedi fermi all’interno di una postazione di tiro delimitata da un cerchio del diametro fissato tra i 35 e i 50 centimetri e il pallino deve essere lanciato a una distanza compresa tra 6 e i 10 metri.