
di Mirko Rimessi – Redazione Nazionale Panathlon Ferrara
Qualcuno in queste ore, persone che probabilmente neppure sanno che il peso si getta e il disco si lancia, o che nel volley il libero non può attaccare e al 5º set s’arriva a 15, che pretende di usare lo Sport come argomento per sollevare indignazione nazional popolare.
Andiamo per ordine: l’Europeo Under 20 d’Atletica non ha mai avuto così tanta visibilità in Italia come quest’anno, visibilità che molti sport si sognano per i grandi, per non parlare delle discipline paralimpiche.
In questa ondata di successi Azzurri, i protagonisti nostri medagliati di questo europeo sono stati (insolitamente) celebrati. Kelly Doualla, italiana nata a Pavia, più di altri, non per motivi cromatici, come qualcuno, che come ho già detto non sa neppure il verso nel quale gira la ruota della bici, vuole insinuare, ma perché ha vinto i 100 piani Under 20 a soli 15 anni e 261 giorni, la più giovane, a livello continentale, di sempre (28 edizioni).
Tutto il resto sono parole che non hanno senso neppure girate al contrario.